Rinosinusite. Cos’è, come prevenirla e come curarla con le terapie termali.

Rinosinusite. Cos’è, come prevenirla e come curarla con le terapie termali.

Con l’arrivo del freddo, la rinosinusite è uno dei disturbi respiratori più comuni. Ma lo sapevi che le cure termali possono rappresentare una soluzione naturale ed efficace per alleviare i sintomi? Scopri come le acque termali possono aiutare a trattare e prevenire le infiammazioni respiratorie, migliorando la qualità della vita di chi soffre di sinusite.

Se soffri di rinosinusite o rinite, le cure termali possono rappresentare una soluzione efficace per alleviare i sintomi e prevenire ricadute. Le acque termali, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e decongestionanti, offrono un approccio naturale e salutare per combattere questi disturbi e rafforzare il sistema immunitario.

In questo articolo esploreremo come curare la sinusite e la rinite alle terme, evidenziando i benefici di trattamenti specifici che aiutano a ridurre infiammazioni, liberare le vie respiratorie e migliorare la qualità della vita. Continua a leggere per scoprire come le terme possono diventare un valido alleato per la tua salute respiratoria.

(Rino)sinusite, cause e rimedi.

Con l’arrivo dell’autunno, oltre ai cambiamenti climatici e al calo delle temperature, si registra anche un aumento dei disturbi legati al sistema respiratorio, e la sinusite è una delle patologie più comuni in questo periodo. Il passaggio da ambienti caldi e secchi a quelli freddi e umidi può infatti infiammare le mucose dei seni paranasali, scatenando un processo infiammatorio che, se non trattato adeguatamente, può peggiorare rapidamente.

Ne parliamo con la dottoressa Moana Manicone, esperta di Medicina Termale alle Terme di Monticelli. “È un’infiammazione dei seni paranasali, cavità situate nello spessore delle ossa del volto che comunicano con le fosse nasali e che hanno la funzione di filtrare e umidificare l’aria che respiriamo”. Può essere più o meno grave: legata a un semplice raffreddore o una forma cronica che può pregiudicare il benessere quotidiano di chi ne soffre e che colpisce circa il 10% della popolazione europea.

“Solitamente la causa è di tipo virale, ma non si escludono anche infezioni batteriche o più raramente infezioni fungine”, spiega la dottoressa Manicone. “Inoltre, anche alcune situazioni anatomiche come la deviazione del setto nasale o l’ipertrofia dei turbinati, predispongono all’insorgere di rinosinusiti e infiammazioni respiratorie”.

Quali sono i sintomi più comuni della sinusite?

Quando i seni si infiammano e si ostruiscono, i sintomi possono essere diversi e molto fastidiosi. Ecco i principali:

  • Congestione nasale: spesso accompagnata da secrezioni dense, di colore giallo o verde;
  • Dolore o pressione facciale: localizzati principalmente nella zona della fronte, del naso e delle guance;
  • Mal di testa: intenso e pulsante, in particolare al risveglio o quando ci si china;
  • Riduzione dell’olfatto e del gusto: causata dall’ostruzione delle vie aeree;
  • Febbre e senso di malessere generale: nei casi più gravi, può manifestarsi una leggera febbre e una sensazione di stanchezza.

 

Come viene diagnosticata la sinusite?

Tendenzialmente il medico curante ipotizza la presenza di una sinusite quando i disturbi del raffreddore persistono per oltre 10-15 giorni, quando c’è un mal di testa forte che non si allevia con l’uso di antidolorifici o se compare addirittura gonfiore sopra e sotto gli occhi e in corrispondenza degli zigomi. Se necessario quindi il medico potrà richiedere esami di imaging come una TAC per esaminare meglio lo stato dei seni paranasali. In alcuni casi, potrebbe essere utile anche un test allergologico, poiché le allergie possono essere un fattore scatenante della (rino)sinusite cronica.

 

Le cure e la prevenzione della sinusite: dai farmaci alle terme. 

Nel caso di una sinusite virale, sono sufficienti decongestionanti nasali, mucolitici e antipiretici in caso di febbre. Quando invece si tratta di un’infezione batterica sono indicati gli antibiotici.

Al termine della fase acuta, per curare e prevenire le infiammazioni della mucosa sono indicate le cure inalatorie a base di acque termali.

Si sfrutta l’efficacia terapeutica delle acque sulfuree e salsobromoiodiche che svolgono un’azione anti-infiammatoria, mucolitica e immunostimolante. Queste acque agiscono direttamente sulle mucose infiammate, favorendo lo scioglimento del muco e migliorando la respirazione.

Ecco le principali terapie termali per chi soffre di sinusite

  • Inalazione: una miscela di acqua termale e aria micronizzata viene inalata per raggiungere direttamente i seni paranasali;
  • Docce nasali: un lavaggio nasale di acqua termale solfurea che viene introdotta delicatamente nelle cavità nasali per detergere e decongestionare;
  • Humage: si tratta di un’acqua termale solfurea, somministra allo stato gassoso, e ricca di zolfo, un minerale che fluidifica il muco e aiuta a ridurre l’infiammazione migliorando la funzionalità respiratoria.
 

Le cure termali per la sinusite.  

Grazie alle loro proprietà immunostimolanti, aiutano a rafforzare le difese del nostro organismo, rendendolo più resistente agli attacchi di virus e batteri comuni soprattutto durante la stagione fredda. Un ciclo di cure termali in autunno può quindi non solo alleviare i fastidi della sinusite, ma anche ridurre la probabilità di nuovi episodi infiammatori. Un modo naturale e efficace per prendersi cura del proprio corpo riscoprendo i benefici di un rimedio che ha radici antiche ma che, ancora oggi, propone soluzioni moderne per il benessere.

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